16.03.2015 / comunicato stampa

Per la perfetta verniciatura di intelaiature in metallo di finestre, porte e facciate, vengono impiegate polveri finissime. Dotate di carica elettrostatica, con l'applicazione, queste restano attaccate alle superfici cariche di segno opposto e vanno a formare, in seguito al trattamento in forno, uno strato di vernice. Una vera e propria sfida costituisce tuttavia il rivestimento uniforme di materiali con conduttività diversa, come ad es. nel caso in cui i gusci interni ed esterni di un'intelaiatura in metallo siano connessi con una barretta isolante in materiale plastico.

Appositamente per il cosiddetto “rivestimento nell'assemblaggio”, Ensinger ha sviluppato il profilo termoisolante insulbar ESP in materiale ottimizzato dal punto di vista elettrostatico. Il compound TECATHERM 66 ESP attrae le particelle di vernice meglio di una normale poliammide a bassa conduttività, permettendo così di ottenere uno strato di vernice uniforme. In particolare, nel caso di strutture in metallo con profilo termoisolante a vista e di soluzioni speciali difficili da rivestire, insulbar ESP provvede a un'eccellente estetica e qualità del sistema.

Ottimizzazione per il rivestimento nell'assemblaggio

“La possibilità di procedere al rivestimento dopo l’assemblaggio significa per i nostri clienti una notevole ottimizzazione per quel che concerne processo e costi”, dichiara Frank Killinger, direttore vendite insulbar presso Ensinger. “Interventi aggiuntivi, impegnativi dal punto di vista di tempo e costi, come il rivestimento con pellicola trasparente dei gusci in alluminio già verniciati per proteggerne le superfici nella realizzazione dell'assemblato, non sono più necessari. Una quantità a piacere di profili assemblati può essere già predisposta ora, la scelta del colore e la verniciatura avvengono poi in un secondo tempo. Ciò facilita la conservazione a magazzino e garantisce al tempo stesso la massima versatilità cromatica”.

Per un'adesione ottimale della vernice, Ensinger offre inoltre i profili termoisolanti insulbar ESP anche sabbiati a polvere. La sabbiatura a polvere aumenta, con l'irruvidimento, la tensione superficiale a circa 70 mN/m. Ai fini di un confronto: nel caso di normali profili in poliammide 66 si ha un valore di circa 30 mN/m; per una sicura adesività della vernice viene tuttavia consigliata una tensione superficiale maggiore di 50 mN/m. I profili insulbar ESP possono, come tutti gli altri profili isolanti insulbar, sopportare senza danni trattamenti in forno con una temperatura del prodotto sino a 200°C.

Ensinger è una delle aziende leader a livello mondiale nello sviluppo e nella produzione di profili termoisolanti, per la costruzione di finestre, porte e facciate. I suoi profili del marchio insulbar creano un taglio termico fra i gusci interni ed esterni di intelaiature in metallo. Grazie agli isolamenti realizzati con i profili insulbar, si ottengono ottimi risultati per quel che riguarda risparmio energetico e riduzione dei costi di riscaldamento e/o climatizzazione. Inoltre i profili insulbar soddisfano sotto ogni aspetto le più elevate esigenze in fatto di qualità. Già da oltre 30 anni vengono impiegati con successo in tutto il mondo.

Ulteriori informazioni si possono trovare presso www.insulbar.com

Il gruppo Ensinger si occupa dello sviluppo, della produzione, nonché della distribuzione e vendita di compound, semilavorati, profili e componenti tecnici, realizzati in materie plastiche da costruzione e ad elevate prestazioni. Ensinger si serve a tal fine di svariati processi di produzione, fra cui soprattutto estrusione, lavorazione meccanica e stampaggio ad iniezione. Con 2.200 dipendenti suddivisi fra le 27 sedi, l’impresa familiare è presente con stabilimenti di produzione o rappresentanze in tutte le più importanti regioni industriali del mondo.

Ulteriori informazioni si possono trovare presso  www.ensingerplastics.com.

Karin Skrodzki